In questo articolo vediamo come preparare il macerato di ortica, ovvero un antiparassitario e fertilizzante naturale.
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Qualche informazione sull’ortica
L’ortica è una pianta ormai diffusa ovunque, che prospera in zone umide e ombrose. Una sua caratteristica peculiare sono i suoi peli urticanti (tricomi) presenti su fusto e foglie che causano fastidiose irritazioni cutanee se sfiorati.
Nonostante questo punto negativo, l’ortica vanta proprietà antiparassitarie e fertilizzanti conosciute da secoli. Oggi vedremo come preparare due differenti macerati: uno per ottenere un antiparassitario naturale (insetticida biologico) e uno per creare un ottimo fertilizzante per le nostre colture (concime biologico).
I procedimenti sono simili, cambia solo il tempo di macerazione.
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Il macerato di ortica come insetticida. Come si prepara!
Se ne hai a disposizione, raccoglila prima della fioritura, periodo che coincide con la primavera o l’inizio dell’estate. Precauzionalmente, ti consiglio di indossare i guanti durante la raccolta.
Dosi
Le dosi sono molto semplici: per un litro d’acqua, si utilizza una quantità di ortiche fresche pari a 100 grammi (da tritare con un coltello o con le forbici).
Quindi si usa 1 Kg di ortiche per 10 litri d’acqua.
Per chi ne necessita in quantità ridotta o per chi desidera sperimentare, è possibile preparare il macerato con 200 grammi di ortica fresca in due litri d’acqua, mantenendo il rapporto 1:10.
Dopo aver tritato e messo a bagno l’ortica, è necessario lasciarla in infusione per tre giorni. Inoltre ogni giorno è necessario mescolare accuratamente con un bastone.
Attenzione: evitate di preparare questo composto in casa, dopo 3 giorni vi assicuro che l’odore è molto forte!
Come si usa il macerato di ortica come insetticida
Trascorsi 3 giorni di riposo, il macerato è pronto per essere utilizzato. Filtralo con un colino con la rete e applicalo direttamente sulle piante da trattare. La sua efficacia contro gli insetti deriva dal suo odore pungente e dalla presenza di acido formico e acido salicilico.
Prima di trattare tutte le piante, è consigliabile testare l’infuso su alcune foglie in orario serale, quando il sole non è così forte da rischiare di bruciare le foglie bagnate. Aspetta 24 ore per osservare se ci sono problemi.
Se tutto va bene, procedi con il trattamento completo. In caso di infestazione particolarmente aggressiva, puoi ripetere il trattamento dopo 3-4 giorni, sempre in orario serale.
Il macerato di ortica quali insetti colpisce?
Il macerato di ortica è utile contro:
- il ragnetto rosso;
- gli acari;
- gli afidi (o pidocchi);
- la cocciniglia.
Contro la cavolaia, invece, il suo utilizzo è sconsigliato. Vi consiglio piuttosto quello di pomodoro.
Gli insetti impollinatori non lo gradiscono particolarmente, quindi è bene tenerne conto. È consigliabile attendere 4-5 giorni prima di consumare i frutti, anche se si tratta di un prodotto biologico.
Macerato di ortica come fertilizzante. Come si prepara?
Per ottenere un fertilizzante con il macerato di ortica, la procedura è simile a quella per l’insetticida, ma con una differenza: il tempo di macerazione. La proporzione rimane 1:10 (1 kg di ortiche fresche in 10 litri d’acqua), ma per il fertilizzante occorre far macerare il composto per circa 15 giorni. Dopo la filtrazione, si diluisce il macerato concentrato in rapporto 1:50 (1 litro di macerato in 50 litri d’acqua).
Questo fertilizzante fornisce alle piante azoto, ferro e magnesio, elementi essenziali per il loro benessere. La sua semplicità d’uso permette di diluirlo in acqua e applicarlo con un annaffiatoio, senza necessità di particolari accorgimenti.
Può essere impiegato anche come preventivo contro alcune malattie delle piante, come la peronospora dei pomodori e l’oidio delle zucchine. In questo caso, però, è necessaria una diluizione maggiore (1:20), ottenuta lasciando macerare un chilo di ortiche fresche in 20 litri d’acqua per 7 giorni.
Ricorda che la diluizione del prodotto deve sempre essere quella indicata: 1:50.
E se non hai l’ortica?
Se non potete raccogliere l’ortica direttamente, esistono diverse alternative in commercio che sfruttano le sue proprietà insetticide e fertilizzanti. Di seguito alcuni esempi:
Oltre ai composti a base di ortica già pronti, per chi desidera provare la semina autonoma, è possibile acquistare i semi online.
Ricavare un antiparassitario e un fertilizzante dalle ortiche è facile e davvero vantaggioso. Certo, puoi sempre acquistare prodotti simili nei negozi specializzati, ma la soddisfazione di averli preparati con le tue mani è impagabile!
Si può conservare il Macerato di ortica?
Per preservare le sue proprietà, ho riposto l’ortica in un contenitore sigillato e lontano dalla luce. Tuttavia, è bene consumarlo entro 4-5 giorni.
Chi ha la fortuna di vivere in campagna può approfittare di ortica fresca quasi tutto l’anno, mentre chi vive in città può utilizzare quella essiccata, preparando solo la quantità necessaria di volta in volta.
Buon Orto!
