Sia in autunno che in primavera, gli spinaci possono essere seminati direttamente in campo aperto. Vediamo insieme le tecniche di coltivazione di questa verdura, scoprendo i requisiti ideali in termini di terreno, concimazione e clima.
Indice dei contenuti
Quando si seminano gli spinaci
La loro semina avviene in due periodi ben distinti: in autunno, da settembre a novembre, e in primavera, da marzo ad aprile. Una scelta ideale per sostituire le colture estive ormai giunte a fine ciclo produttivo.
| Fase | Centro Nord | Centro Sud |
|---|---|---|
| Semina in semenzaio | NO | NO |
| Trapianto a dimora | NO | NO |
| Temperatura di germinazione | 4-15°C | 4-15°C |
| Semina in pieno campo | Febbraio – Giugno, Agosto – Novembre | Agosto – Maggio |
| Profondità di semina | 1,5 cm | 1,5 cm |
| Tempi di germinazione | 10 giorni | 10 giorni |
| Tempi di raccolta | 60 giorni | 60 giorni |
| Sesto di impianto | 15 cm x 40 cm | 15 cm x 40 cm |
| Periodo di raccolta | Marzo – Dicembre | Ottobre – Giugno |
Gli spinaci non necessitano di concimi specifici. Anzi, un loro abuso potrebbe causare un accumulo di nitriti nelle foglie, dannosi per la nostra salute se ingeriti. Per questo motivo, è consigliabile coltivarli dopo ortaggi “ricchi” come pomodori e peperoni, che avranno già nutrito il terreno.
Come si coltivano gli spinaci
Gli spinaci non temono il gelo e amano la penombra. Il loro terreno ideale è sciolto, poiché temono il ristagno idrico.
– LEGGI ANCHE: Semina delle cime di rapa o broccoletti
Sesto di impianto
Gli spinaci non sono esigenti in termini di spazio: basta mantenere una distanza di 15 cm tra le piantine e 40 cm tra le file. Per chi predilige l’utilizzo del motocoltivatore per la pulizia periodica tra le file, è consigliabile prevedere un distanziamento adeguato per il passaggio dello stesso.
Nel mio caso, ho optato per circa 70 cm. La profondità di semina dei semi è di circa 1 cm.
Per evitare sprechi e favorire una crescita equilibrata, consiglio di posizionare 3-4 semi per parte.
È possibile seminare i semi in fila e procedere al diradamento delle piantine intermedie in un secondo momento. In alternativa, si può optare per distanziare subito i semi durante la semina.
Irrigazione e cura
Agli spinaci non occorre molta acqua, infatti se si eccede con l’acqua, rischiano di soffrire di marciume radicale o peronospora (peronospora dello spinacio). Pertanto, è bene moderare le irrigazioni.
È fondamentale liberare il terreno dalle erbacce, specialmente durante la crescita iniziale delle piantine. A tal fine, si può procedere con la sarchiatura manuale.
Nel tempo ho avuto modo di provare un sarchiatore manuale che si è rivelato davvero efficiente. Per approfondire, vi consiglio di guardare questo video:
Varietà di spinaci
Tra le varietà più comuni vi sono: la Matador, precoce e generosa di foglie grandi, garantirà un raccolto iniziale; la Gigante d’Inverno, invece, che maturerà nei mesi freddi, permettendo di mangiare spinaci per un lungo periodo.
Nel prossimo video vi parlo della semina degli spinaci.
I semi di spinaci si trovano facilmente in tutti i negozi specializzati, altrimenti sono disponibili anche online come ad esempio questi: Spinaci Matador.
Coltivare gli spinaci in vaso
Se avete un balcone, potete coltivare gli spinaci anche in vaso. Le regole rimangono le stesse che abbiamo visto, con un vantaggio: non dovrai combattere contro le erbacce infestanti, che saranno quasi inesistenti!
Un’irrigazione moderata è fondamentale per evitare ristagni e un terreno sciolto e fertile garantirà una crescita ottimale.
Preparazione in cucina
Le foglie più grandi si prestano a cotture diverse: in padella, lessate o al vapore mentre le foglie più piccole, grazie alla loro delicatezza, possono essere consumate crude in insalata.
Considerazioni finali
Coltivare gli spinaci è un’impresa facile e gratificante, accessibile anche a chi ha poca esperienza. Ecco 5 consigli per ottenere un raccolto abbondante e gustoso:
- 1. Scegli il periodo di semina adatto: in autunno (da settembre a novembre) o in primavera (da marzo ad aprile).
- 2. Prepara il terreno: assicurati che sia sciolto e ben drenato, per evitare ristagni idrici.
- 3. Semina a una distanza di 15 cm tra le piantine e 40 cm tra le file.
- 4. Irriga regolarmente, ma senza eccessi.
- 5. Controlla la crescita delle piantine e elimina le erbacce infestanti.
Buon Orto!
